giovedì 26 settembre 2013

Escursionismo: turisti dispersi e segnaletica, di chi è la colpa?

Qualche giorno fa l'ennesimo improvvido escursionista (?) si è perso nella Valle delle Ferriere. Nel breve articolo su PositanoNews si sottolinea che la scarsa e, a dir poco, vaga segnaletica contribuisce a creare queste situazioni di pericolo.
Ma ciò che sembra mancare del tutto è il buonsenso di quelli che (spesso da soli, altro errore) si avventurano in un'area sconosciuta, senza una cartina, seppur essenziale.
Recentemente mi è capitato di leggere un articolo nel quale l'autore sosteneva che in un mondo ideale, avendo buone cartine ed escursionisti che le sappiano interpretare, non ci sarebbe bisogno né di indicatori né di segnavia. 
Purtroppo ciò è pura utopia e sarebbe quindi opportuno predisporre una segnaletica adeguata, non eccessiva o invasiva, ma doverosamente precisa. 
Ed ecco, a mio parere, alcuni criteri fondamentali da seguire:

  • uniformare quanto più possibile la segnaletica
  • scrivere sempre tempi e distanze in modo che siano chiaramente comprensibili
  • aggiungere, dove possibile, le mete (destinazioni)
  • consultarsi con quelli che frequentano i sentieri (associazioni locali, CAI, guide, ecc.) in merito a distanze, tempi e punti critici
  • evitare segnali inutili (p.e. quelli del Sentiero Giustino Fortunato che, oltre a non fornire indicazioni, sono assolutamente brutti con il loro sostegno in acciaio e tabella in pietra lavica smaltata! e chissà quanto sono costati ...)
A prescindere da tutto ciò, io continuo a sostenere che non c'è assolutamente responsabilità da parte di chi non segnala i sentieri, ma solo eventualmente da parte di chi fornisce indicazioni errate. 
Quelli che si perdono (e quindi non sono neanche capaci di tornare sui propri passi) sono i soli e unici responsabili delle loro disavventure. Chi non è capace si faccia accompagnare.

lunedì 23 settembre 2013

escursionismo: MaraTrail di Termini e Sentiero delle Sirenuse

domenica 29 settembre, II MaraTrail di Termini
ritrovo ore 9.30, partenza ore 9.45 
Percorso ad anello di circa 28 km con 1.300 m di dislivello che include quasi completamente il Sentiero delle Sirenuse
Potete scaricare la cartina in alta definizione (stampabile in formato A4) a questo link:
Sulla cartina c'è anche la tabella oraria con indicazione delle soste previste, importante non solo per chi vuole completare la MaraTrail, ma anche per quelli che vogliono aggregarsi lungo il tragitto o lasciare il gruppo prima dell'arrivo a Termini.  
Da notare che rispetto alla prima edizione l’orario di partenza è stato anticipato alle 9.45 in quanto il sole tramonta alle 18.49, mentre staremo salendo dalla Campanella verso Termini.
Chiaramente segue cena da prenotare domenica mattina, prima della partenza.
Eventuali aggiornamenti saranno pubblicati su www.maratrail.com , www.giovis.com e www.freeramblers.com. 

Sentiero delle Sirenuse - alcune foto dell'escursione inaugurale 
Sabato scorso il tempo e la visibilità sono stati come meglio non potevamo sperare e la partecipazione è stata notevole (60-70 escursionisti).
Come era prevedibile il Sentiero delle Sirenuse è piaciuto a tutti i partecipanti (oltre sessanta) la maggior parte dei quali hanno completato comodamente il percorso in meno delle 3 ore previste.

giovedì 19 settembre 2013

Escursionismo: segnaletica (4) / indicazione delle distanze e altro

Ecco un altro esempio di come si possa trasformare un'ottima idea (tabellone informativo all'inizio di un bel sentiero) in uno spreco di tempo e denaro.
Andiamo per ordine ....
Lingua: ITA e ING (ingegnere?). Per farlo capire agli inglesi dovrebbe essere ENG (English), ma, visto che di solito si riescono ad individuare i testi scritti nella propria lingua, entrambe le indicazioni mi sembrano superflue. In caso di "necessità" sarebbe stato comunque più opportuno usare le sigle internazionali o le bandierine come si fa di solito.
Identificativo CAI: da un po' di tempo il CAI è passato ad un codice a tre cifre e per tutti i sentieri dei Lattari la prima cifra è un 3. Nella maggior parte dei casi è stata solo aggiunta questa cifra senza cambiare il suffisso. Le Tese dovrebbero quindi essere CAI 333.
Lunghezza Percorso: 1335mt. Le distanze di solito si arrotondano ai 50 o anche ai 100 m. E probabilmente per puro caso questa termina con un 5 ... perché dalle nostre parti non si arrotonda ... e non si separano le migliaia, né con lo spazio, né con il punto come si vede anche in questo altro esempio (sentiero Campidoglio - Scalandrone - S. Maria ai Monti):
Sul tabellone a Corvo per indicare metri viene usato il simbolo mt (= lingua maltese, codice ISO 639-1) sbagliato como lo era ml (= millilitri, vedi post precedente)
Anche la distanza indicata è completamente errata in quanto per andare da Corvo (dove è posizionato il tabellone) alla fine delle Tese vere e proprie si devono percorrere circa 2.050 m e per l'inizio dell'anello attorno alla chiesa almeno 2.300 m.
Tempo di Percorrenza2ore 15min. = 2h 15min (senza punto, è un simbolo e non un'abbreviazione). In ogni caso in inglese dovrebbe essere hours, plurale. 
Inoltre, stando a quanto scrive il CAI sul suo QUADERNO DI ESCURSIONISMO
Un escursionista mediamente allenato, in un'ora di cammino su facile sentiero, in salita, guadagna in quota circa 350 metri, ...
dovrebbe essere solo di 1h 20min circa (il dislivello è di 465 m) tempo molto più realistico visto che oltretutto, indicando una distanza di 1.335 m, si camminerebbe a meno di 600 m/h.
Cartinachi conosce le Tese avrà già notato che la cartina è monca della parte alta e da ciò potrebbe derivare l'errore di misurazione. Infatti, pur indicando come meta S. Maria del Castello, il sentiero è stato troncato al confine comunale. L'indicazione della linea di costa e/o del mare sarebbero stati quanto meno opportuni per facilitare l'orientamento.
In conclusione ... hanno solo sbagliato l'indicazione della lingua, il numero del sentiero, la distanza, il tempo, i simboli per lunghezza e tempo, la cartina e ... l'inglese.

martedì 17 settembre 2013

Escursionismo: stretto legame fra Sentiero delle Sirenuse e MaraTrail di Termini

MaraTrail di Termini su Thalassa (France 3) e ora in Internet
I circa 10 minuti che ci riguardano del servizio già mostrato nel corso della conferenza stampa di venerdì scorso è adesso visibile a tutti in rete.
Include riprese della I MaraTrail di Termini (anche alcune del tratto comune con il Sentiero delle Sirenuse), qualche intervista e altre belle immagini della Penisola.
Ecco il link (c'è una breve pubblicità iniziale e poi parte il video). 
Da una breve indagine effettuata tramite le guide di gruppi di escursionisti francesi pare che oltre la metà dei camminatori abbiano visto quella puntata di Thalassa

sabato 21 settembre, Sant’Agata sui Due Golfi (Massa Lubrense)
Sentiero delle Sirenuse - escursione inaugurale 
ritrovo in piazza a partire dalle ore 15.30
ore 16.00 partenza dall'incrocio c.so S. Agata / via Reola (farmacia) 
Tempo permettendo (al momento non è prevista pioggia) chi non conosce già il percorso avrà la possibilità di rendersi conto della sua bellezza. 
Ricordate che comunque si tratta pur sempre di un'escursione, quindi venite ben attrezzati, in particolare per quanto riguarda le scarpe. 
Rientro previsto al tramonto, verso le 19.00. 

domenica 29 settembre, Termini 
II MaraTrail di Termini
ritrovo ore 9.30, partenza ore 10.00
Percorso ad anello di circa 28 km con 1.300 m di dislivello che include quasi completamente il Sentiero delle SirenuseCi sono tante possibilità di percorrerne solo parte. 
Su www.maratrail.com trovate notizie, cartina, profilo altimetrico e foto.

domenica 15 settembre 2013

Escursionismo: Sentiero delle Sirenuse - Sirenuse Trail

Ieri sera è stato approvato ufficialmente il mio progetto del Sentiero delle Sirenuse
I massimi rappresentanti dei Comuni interessati (sindaci di Massa Lubrense e Sorrento, vicesindaco di S. Agnello) al termine della mia presentazione hanno pubblicamente espresso il loro apprezzamento, manifestato la volontà di appoggiarlo concretamente e assicurato il sostegno per quanto di loro competenza.
Platea molto qualificata vista la presenza dei presidenti di associazioni interessate al progetto quali CAI Stabia, Pro Loco, sedi locali di Coldiretti, Archeoclub d'Italia, direttore e presidente dell'AMP Punta Campanella, proprietari/gestori di strutture di accoglienza turistica, nonché numerose guide escursionistiche.
Sono stato molto soddisfatto (e piacevolmente sorpreso) di questo appoggio ampio, trasversale e quasi incondizionato. E sottolineo con piacere che c'è anche chi ha già dimostrato concretamente tanta fiducia in questo progetto da aver registrato ieri sera stesso vari domini internet con il nome Sirenuse.
Più saremo a sostenere questo comune obiettivo e migliori risultati avremo. 
Sono convinto che questo tipo di collaborazione informale fra pubblico e privato sia la strada giusta da seguire nel settore escursionistico e che a breve potremo proseguire in modo simile con ulteriori iniziative.
Come preannunciato ieri sera, sabato prossimo 21 settembre effettueremo una passeggiata inaugurale con partenza da Sant'Agata alle ore 16.00. Dobbiamo solo tenere d'occhio il meteo (inizia l'autunno), ma al momento pare che avremo sole e terreno asciutto. La conferma definitiva sarà comunicata un paio di giorni prima. Tenetevi pronti.

martedì 10 settembre 2013

Escursionismo: news varie

Perseverando nella mia “missione” di promozione dell’escursionismo, mi avvalgo di questo blog per postare alcune brevi, ma interessanti, notizie:

sabato 14 settembre, ore 18.45, Sant’Agata
conferenza stampa nel corso della quale esporrò i punti salienti del progetto Sentiero delle Sirenuse. E’ annunciata la presenza dei sindaci di Massa Lubrense e di Sorrento e del vicesindaco di Sant’Agnello. Introduce Donato Iaccarino assessore al turismo di Massa. 

domenica 15 settembre, Pogerola (ritrovo ore 9.30, partenza ore 10.00)
IV edizione della MaraTrail di Pogerola, percorso ad anello di circa 30 km con 1.500 m di dislivello. Si salirà a Monte Cerreto (1.316m) e poi, sulla via del ritorno, si passerà per Ravello, Scala e la valle delle Ferriere

www.giovis.com
in attesa del completamento del restyling delle pagine principali e descrittive del mio sito, segnalo i più recenti aggiornamenti e novità:
* nuovo video: Torre dello Ziro (Scala) http://youtu.be/UvlNtbH62dU
* descrizione  e cartina dell’escursione al Convento di San Nicola
* profili altimetrici del Sentiero delle Sirenuse 

sabato 7 settembre 2013

Escursionismo: segnaletica (3) / indicazione delle distanze

Perché si usa ml e non m? m non è già dire metri lineari? perché allora si usa ml? e poi se devo dire millilitri ? Mi è capitato di trovarlo scritto così su alcuni fogli tecnici e inoltre da un architetto. Siete sicuri che sbaglia lui?
risposta
Chi scrive ml per intendere metri lineari è un grande ignorante, perché in Italia è stato adottato il Sistema Internazionale (SI), e quindi si dice m per intendere metri, ml sono i millilitri!!!  Sai che se nella confezione di un televisore non c'è scritta la dimensione dello schermo anche in cm o mm, ma solo in pollici, il produttore prende una multa? In Italia non si può distribuire un prodotto senza dare le specifiche in SI... 
(da Internet)
"in Italia l'uso dell'SI (Sistema Internazionale) è stato adottato ufficialmente per legge ai sensi del DPR 802/1982 e della Direttiva CEE del 18/10/1971 71/1354/CEE modificata il 27/7/1976 (76/770/CEE), il suo utilizzo è obbligatorio nella stesura di atti e documenti con valore legale; pertanto il mancato rispetto delle norme di scrittura sopraccitate potrebbe comportare l'invalidazione di tali atti."
Chi ha risposto alla domanda iniziale ha chiaramente ragione, ma, nonostante esista questa legge, si continuano a trovare simboli errati (e non solo ml per metri), anche su documenti ufficiali. A norma dell'art. 4 della suddetta legge, chi contravviene è addirittura soggetto a sanzione amministrativa pecuniaria.
Mi è capitato più volte di trovare ml accanto ad un numero che chiaramente indicava metri (per definizione "misura lineare" ...). In particolare all'inizio di alcuni sentieri a monte della Costa d'Amalfi, ci sono grandi tabelloni marroni sui quali è indicato il punto di arrivo seguito da un numero e da ml .... saranno i millilitri d'acqua da bere per raggiungere la destinazione?  
Eppure, su un testo per la "Classe 1a  della scuola primaria" ho letto:
Il metro ….. Innanzitutto diciamo che si usa l'abbreviazione del metro, cioè al posto di scrivere: metro si scrive: m minuscolo, senza punto. .... 

mercoledì 4 settembre 2013

Escursionismo: la MaraTrail di Termini sulla televisione francese

Venerdì 6 settembre su France3, alle 20.45,  andrà in onda la puntata di Thalassa comprendente anche alcune riprese della MaraTrail di Termini.
In questa pagina di presentazione ci sono i trailer dell’introduzione, NAPLES, LA BELLE ET LA BAIE nel quale ci sono un paio di secondi della MaraTrail al passaggio sulla Malacoccola, e dei cinque reportage che seguono. 
Il trailer di quello che ci riguarda (LA TERRE DES OBSTINÉS) è però dedicato solo a Positano.
Il filo conduttore dei "nostri" 10 minuti è la verticalità del territorio. 
Si inizia con una ripresa aerea su Jeranto e Montalto che continua fino ad Amalfi. La prima immagine a terra è la presentazione della MaraTrail alla partenza da Termini. 
Seguono varie scene con gli escursionisti: a Termini nel verde, a Monticchio, all'arrivo a Canale e infine sulla Marecoccola. 
Le scene non sono consecutive, ma guidano nei luoghi di vari incontri:  lavatoi di Canale, Giuseppe Gargiulo pescatore di Torca, limoneto a Schiazzano. Altre immagini aeree portano a Nocelle e Positano dove sono ambientate un paio di interviste e infine si parte per Procida.
France3 trasmette su satellite, ma è anche possibile seguire la trasmissione su internet http://www.france3.fr/direct

martedì 3 settembre 2013

Escursionismo: chiusura sentiero Punta Campanella !!!!

Dal sito ufficiale del Comune di Massa Lubrense:
"A seguito della caduta di un grosso masso calcareo su via Campanella e per la instabilità del costone sovrastante, con ordinanza n. 171 è stato vietato il transito veicolare che pedonale sul tratto interessato."
Ecco l'ordinanza e questa è la pagina FB del Comune dove troverete anche delle foto.

Escursionismo: segnatura sentieri + vipera

Segnatura sentieri
Sono iniziati i lavori di ri-segnatura dei sentieri C.A.I. (Club Alpino Italiano) della Valle delle Ferriere e dintorni, eseguiti dal Comune di Amalfi con l'ausilio di volontari appartenenti ai gruppi escursionistici della zona, tra i quali i FREE (Free Ramblers, Escursionisti Epicurei). 
Sono stati già completati i sentieri: 
325 (Amalfi-Riserva Naturale-Tavernate) 
359 (Amalfi-Pogerola-Tavernate)
Nei prossimi giorni saranno "rinfrescati" i segnavia dei sentieri:
301 (cicuito Valle delle Ferriere), 
323 (Amalfi-Pontone-innesto 357), 
351 (Campidoglio-S. Maria ai Monti), 
353 (S. Caterina-S. Maria ai Monti), 
357 (S. Pietro-innesto 301), 
361 (via Maestra dei Villaggi), 
361a (Amalfi-Pogerola-Madonna dei Fondi)

Vipera (Vipera aspis)
domenica, nella parte terminale della salita Pimonte - Porta di Faito, all'incirca a quota 1.000, ho incontrato la mia prima vipera (certissima) viva e vegeta. Disegno distintivo sul dorso molto netto ed inequivocabile. Bell'esemplare di notevole grandezza, fra i 50 e 60 cm di lunghezza (le vipere più lunghe molto raramente arrivano a 70 cm). 
Ha lasciato lentamente il sentiero emettendo potenti soffi ed è sparita fra le pietre. 
Ricordo a tutti che la vipera non è pericolosa come si crede, non attacca mai gratuitamente (significa che potrebbe farlo nel caso qualcuno tenti di ucciderla o colpirla) e quindi è molto più saggio e sicuro per tutti che ognuno prosegua per la sua strada.
E' assolutamente inutile e stupido ammazzare i serpenti in genere ed in particolare nelle nostre zone. Quelli che avendone terrore li uccidono con la "scusa" del potenziale pericolo (veleno) sappiano che nel 99% dei casi hanno ucciso un biacco (Coluber viridiflavus) o una meno comune biscia (Natrix, varie specie) - tutti assolutamente innocui - e non una vipera!
E per concludere in merito al rischio vipera (quasi) zero sui Monti Lattari, Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana faccio presente che in circa 25 anni di escursioni in zona ne ho vista solo una (uccisa) su Monte Cerasuolo e quella di domenica scorsa, su un sentiero molto raramente frequentato, è stata la seconda.
In Italia l'ultimo decesso a seguito di un morso di vipera si è verificato nel 1954, quasi 60 anni fa.