lunedì 14 luglio 2014

Botanica, curiosità e precisazioni: Cycas revoluta L.

Le Cycas (e non chicas che sono le ragazze spagnole), pur essendo piante introdotte e non prettamente mediterranee, si vedono spesso nei giardini sia pubblici che privati e anche se quasi tutti le riconoscono, sono pochi quelli che le conoscono
Costituiscono una famiglia a sé (Cycadaceae) spesso erroneamente associate alle palme, con le quali non hanno niente a che vedere avendo invece quali parenti più prossime le conifere.
Infatti sono gimnosperme, cioè piante capaci di produrre semi che però, mancando un vero fiore, non sono protetti da un vero frutto. Il nome gimnosperme deriva dal greco e vuol dire proprio "a seme nudo".
Oltre al vasto gruppo delle conifere, cui appartengono pini, abeti, larici, ginepri e cipressi, tra le più note gimnosperme attualmente presenti sulla Terra ci sono due specie abbastanza comuni come Cycas revoluta e Ginkgo biloba, esempi di fossili viventi.
Le Cycas revoluta sono dioiche (piante solo maschio e piante solo femmina), vale a dire che portano fiori di un solo tipo. Guardando semplicemente la pianta, eccetto quando è in fiore, è impossibile sapere se si tratti di una Cycas femmina (la maggior parte) o di una Cycas maschio (molto più rare).
Le prime producono queste specie di fiori formati da macrosporofilli,
  
mentre le seconde generano strobili (alias coni, ossia pigne) formate da microsporofilli disposti a spirale che possono raggiungere notevoli dimensioni. Basti pensare che quelli nelle foto, pur appartenendo a piante non certo centenarie, cresciute in ambiente non ottimale (a Maiorca, clima mediterraneo e non tropicale, una addirittura coltivata in vaso in un centro commerciale), erano entrambi alti ben oltre mezzo metro.
  
  
Nel caso avessi suscitato la curiosità di qualcuno, ricordo che in rete potrete trovare infinite informazioni relative alle Cycas, da quelle di taglio strettamente scientifico a quelle con consigli per coltivarle, anche in vaso. 
Ma attenzione alle fonti! Diffidate da chi scrive “Cycas revoluta - Palma nana” in quanto, ribadisco, le Cycas non sono palme e il nome comune Palma nana (o Palma di San Pietro) si riferisce alla Chamaerops humilis L., famiglia delle Arecaceae (le palme), angiosperme e non gimnosperme

4 commenti:

  1. molto interessante ed esauriente,spero di poter coltivarne un paio sul mio terrazzo di casa ad Amalfi (SA), molto assolato a 150mt dalla spiaggia ed a 180 mt dal livello del mare....grazie Gianni

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  2. Salve, possiedo una cycas con una infiorescenza davvero rara e particolare. Chissà se qualcuno mi può aiutare a riconoscere il tipo di cycas.
    Se il sito permetteva di pubblicare la foto, ve l'avrei mostrata.
    Grazie....Vittorio

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    1. Puoi inviarmi la foto a giovis@giovis.com.
      Probabilmente non ti potrò essere di aiuto ma conosco chi potrà rispondere ai tuoi quesiti.

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  3. Io posseggo una cicas centenaria femmina . Vorrei mandarvi la foto ma non so come si fa.

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