venerdì 8 agosto 2014

Settima Arte: ancora cinema messicano, Ninón Sevilla

Qualcuno ricorderà che ho già menzionato gli anni d’oro del Cinema Messicano e ho fornito qualche informazione su Emilio Fernandez “El Indio”  e la favolosa Cineteca Nacional Mexico
Mi rendo conto che quanto sto per scrivere sarà probabilmente letto solo da quelli veramente interessati al cinema (e che, al tempo stesso, abbiano una certa dimestichezza con il Castellano dell’America Latina) ma spero di poter avvicinare alcuni di loro a questa cinematografia, nel caso non la conoscessero, e casomai di suscitare la curiosità di qualcun altro. Mi riferisco in particolare agli anni ’40 e ’50, periodo nel quale furono prodotti ben 56 dei migliori 100 film messicani girati fino al 1994.  
Un personaggio caratteristico dell’epoca fu Ninón Sevilla (1921 - tuttora attiva come attrice in serie televisive), ballerina cubana che divenne ben presto icona della rumbera e sex symbol. Con lei approdò in Messico anche il famoso Pérez PradoIl Re del Mambo” e insieme diedero un consistente impulso alla diffusione di questo ritmo latino.
Interpretò quasi esclusivamente film le cui storie ruotavano attorno al mondo del ballo, del cabaret, dei locali frequentati da ricchi borghesi. Intorno a quest’ambiente (come in qualunque altra parte del mondo ed in qualunque epoca) gravitavano le vite di prostitute e malavitosi di ogni tipo. Questo connubio produceva pellicole che come genere si avvicinavano molto al più conosciuto noir hollywoodiano. 
Le sue interpretazioni più conosciute sono nel già citato Victimas del pecado (1950) di Emilio Fernandez e ancor di più in Aventurera (1949), uno dei miei preferiti, diretto da Alberto Gout, al quarto posto della classifica superato solo dai due film di Fernando De Fuentes a soggetto storico (Vámonos con Pancho Villa e El Compadre Mendoza) e dal drammatico Los Olvidados di Luis Buñuel.
 
In questa pagina  freepeliculasmexicanas.com/100_Best_Mexican_Movies troverete non solo l’elenco dei 100 film, ma per molti di essi anche i link per vederli online.

Nessun commento:

Posta un commento