venerdì 16 ottobre 2015

3 tipi di scene che non sopporto nei film

Ne parlerò fra poco, ma comincio con i trailer. Ormai tutti quelli di film di azione, terrore, guerra e simili si risolvono in una serie di dissolvenze al nero intervallate da pochi fotogrammi, accompagnate da suoni bassi e cupi che ti rimbombano alla bocca dello stomaco e altri improvvisi e forti (esplosioni, crolli, ecc.) che giungono da un lato o addirittura alle spalle grazie all’effetto surround
Ieri 3 dei 4 trailer proposti erano di questo tipo, praticamente identici, “brutti” e, almeno per me, per niente attraenti, ma del resto rispecchiano l’andazzo di produrre e proporre film di scarsissimo valore basato solo su effetti speciali, con poca regia e zero interpretazione.
Per fortuna The visit (La visita, in uscita in Italia a fine mese), dal quale non mi aspettavo più di tanto, si è rivelato non certo un capolavoro, ma senz’altro sui generis, un mystery leggero mascherato da horror, a volte tendente alla commedia, con numerose trovate originali.

Ed eccomi all’oggetto del post: scene che si ripetono da anni con minime varianti, che dovrebbero creare tensione e invece tendono al ridicolo e spesso sono trascinate per vari minuti. Film che fino a quel punto si erano tenuti sui binari della verisimiglianza (o almeno ci provavano) si perdono cadendo quasi nel ridicolo. 
1 * gli inseguimenti, in particolare quelli in auto
Si sono aggiornati in quanto ai mezzi di trasporto e alle strade, ma restano pessime copie degli inseguimenti a cavallo dei quali ben pochi sono memorabili. Quante volte avrete visto ripetersi passaggi a velocità folle su marciapiedi gremiti (senza riuscire a investire nessuno), corse contromano in autostrada, salti di corsie e “macchine volanti in avvitamento sopra ad altre” (solo grazie a rampe ben posizionate altrimenti, e logicamente, lo schianto sarebbe stato inevitabile)? Ogni tanto mostrano anche un tachimetro che indica velocità notevoli pur essendo chiaro che le scene sono girate a velocità ridottissime?

2 * quelli che corrono davanti ad un’auto o che la inseguono
Avrete certamente presente tante scene nelle quali qualcuno corre, spesso goffamente e senz’altro non velocemente, davanti ad un’auto alla cui guida c’è qualcuno che tenta chiaramente di investirlo. Il corridore nella migliore delle ipotesi può percorrere brevi tratti a 20km/h mentre l’auto, anche partendo da ferma, raggiunge tale velocità in un paio di secondi. Ergo, l’arrotamento dovrebbe essere quasi istantaneo eppure per interminabili secondi la scena si stiracchia e raramente il genio di turno pensa di levarsi dalla strada invece di continua a correre al centro della carreggiata. Per quanto riguarda i tempi, la situazione non cambia con quelli che corrono dietro ad un’auto che parte a gran velocità eppure non riesce a distanziare il corridore.

3 * resto sul fattore tempo con i conti alla rovescia
Avete presente la bomba che sta per scoppiare e il nostro eroe che deve evitare l’esplosione? Oltretutto, dov’è la tensione se siamo sicuri che ci riuscirà in quanto siamo a metà del film e non può ancora morire e quindi bisogna sorbirselo fino alla fine? Ma non è solo questo. Per esempio, avete mai notato come dal momento in cui viene mostrato il timer (o sveglia vecchio tipo che sia) che indica il tempo rimanente prima dell’esplosione questo viene esteso a dismisura, anche raddoppiato o triplicato, ed in pochi secondi succede di tutto e di più. La dilatazione del tempo è tutt’altra cosa.

Concludo sottolineando che tuttavia ci sono stati grandi film di vari generi (western, road movies, polizieschi) nei quali simili scene sono state trattate in modo quasi perfetto tanto da diventate cult.
Ne cito uno per tutti in quanto interamente basato su un inseguimento e nel quale, per di più, non appare mai l’inseguitore ... si vede solo il suo braccio sinistro sporgere dal finestrino del’enorme e minaccioso camion. 
Parlo di Duel (1971) uno dei primi lungometraggi diretti da Steven Spielberg, prodotto per la televisione e poi rimontato per le sale con l’aggiunta di varie scene. 
A chi non lo conoscesse suggerisco di effettuare una ricerca con le parole Duel e Spielberg, troverà un’infinità di notizie e commenti in tutte le lingue, clip di varie scene e probabilmente anche il film completo. 

Nessun commento:

Posta un commento