lunedì 27 febbraio 2017

Post misto mangereccio: seguito poke, laksa e gecko

Comincio dall'ultimo argomento del titolo, ma non vi preoccupate per il simpatico geco, non viene mangiato da nessuno, è lui quello che mangia. 
Al Foster Botanical Garden ho ritrovato il geco dell'altro giorno (quasi sicuramente si tratta dello stesso) che si arrampicava sulla stessa foglia. 
Phelsuma laticauda, (aka Gold dust day gecko (E), felsuma dalla coda larga (It)) su Ananas bracteatus var. tricolor.
Solo che questa volta non era in attesa di insetti, ma è andato direttamente per il dessert. Infatti è saltato dalla foglia a quello che ad alcuni può sembrare un fiore (ma sono brattee) e poi ha cominciato a succhiarne il nettare dal vero piccolo fiore. 

Passiamo al secondo argomento: 
poke come pietanza.
Come accennato nel post precedente, il modo più comune di servire il poke è quello di proporlo come stuzzichino. Pensate che nelle ricette si indica che 1 pound (454g) serve 10-12 persone, quindi 40-45g a persona, non certo un piatto.
Oggi mi sono soffermato ad osservare come lo componevano come piatto unico in un a specie di fast food che serviva esclusivamente poke
Come spesso accade era organizzato in "stazioni" con varie scelte. Si inizia ovviamente con la scelta della dimensione del contenitore che sarà man mano riempito:
  • S, M o L, rispettivamente 8, 10 e 15 dollari
  • Base: riso bianco o brown, polpa di granchio, insalata
  • Proteine: ahi (tonno locale), tako (piccoli polpi), salmone, polpo, gamberetti, frutti di mare, pollo o tofu
  • Salsa: forte, extraforte, soya, ... e altre salse americane (!)
  • Top: nori (alghe), carote, cipolle, pomodori, fagioli, patate, avocado, mais, verdure varie, erba cipollina
Infine laksa
Avevo “puntato” questo ristorantino/banchetto al mercato di Chinatown già da un po’ e sabato mi è capitata l’occasione giusta per ritornare con la mente (certamente) e il palato (speranza) in Malesia
Questa caratteristica zuppa molto speziata, un curry forte con l’aggiunta di una salsa di latte di cocco, è tipica malese ma è anche molto comune in luoghi vicini come Singapore, Indonesia e sud Thailandia, seppur con qualche minima differenza.
La prova è andata bene, ottimo per essere negli Stati Uniti, ma certamente nei luoghi di origine ha un altro sapore ... 
Come sempre in questi casi è possibile cambiare vari ingredienti di sostanza, ma non tanto di sapore, vale a dire che si può scegliere fra i vari tipi di noodles (mee, fun, mien, ...), fra vari tipi di carne e pesce, ma si può anche rimanere sul vegetariano con sole verdure o tofu.
Il mio “zuppone”, servito in una ciotola enorme, comprendeva vermicelli di riso (fun), tofu, wonton, pesce secco, germogli di soia e abbondante erba cipollina. 

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